Nella giornata del 17/10/2018 Il Comitato sicurezza ha svolto il secondo incontro col Dirigente del Commissariato di Polizia Mecenate. I punti trattati sono stati molteplici e ne riassumiamo la trattazione.
Preliminarmente il Commissario ci ha ribadito per la seconda volta che la percezione è molto spesso superiore alla realtà e ci ha riportato alcuni esempi nei quali le Forze dell’Ordine sono state allertate per un “sentito dire” che si è poi rivelato inesistente e questo ha purtroppo distolto le pattuglie da zone dove invece la loro presenza era necessaria. All’osservazione che, a nostro parere, il numero di pattuglie non sono adeguate in Quartiere, il Commissario ci ha ricordato che le pattuglie in zona 4 sono tre per turno, attive 24 ore e che spesso oltre a quelle riconoscibili ve ne sono altre in borghese. In ogni caso ci ha segnalato che, certamente il pattugliamento è importante ma, ancor di più, è utile l’installazione di telecamere che possono coprire l’area di competenza in modo continuo e non sporadico come può essere quello di un’auto di Polizia. Ne abbiamo ricavato che è del tutto evidente che il pattugliamento privilegia le zone più a rischio e, fortunatamente, in tutta la zona 4 il nostro Quartiere, se pur colpito da reati, ha un degrado che, onestamente, è inferiore ad altri Quartieri della zona.
Un altro punto che abbiamo posto è stato quello relativo alle denunce. Da una prima sommaria analisi dei primi questionari che ci sono arrivati e dei quali contiamo di darne il risultato la prossima settimana, ci risulta che solo una piccola parte di coloro i quali sono stati vittime di reati ha poi sporto denuncia. Abbiamo riferito che la nostra sensazione è che tale rinuncia derivi sia dalla percezione che comunque i colpevoli anche se fermati sono poi rilasciati e che purtroppo, a volte, la coda per presentare denuncia è lunga e costringe i cittadini ad aspettare molto tempo. A questo proposito il Commissario ci ha fornito qualche dettaglio sulle procedure e qualche consiglio utile. Il primo aspetto che ha analizzato è che molto spesso i cittadini che intendono sporgere denuncia si recano al Commissariato in mattinata e, poiché l’ufficio preposto è uno solo e poiché il tempo necessario per la deposizione della singola denuncia è mediamente di 30/45 minuti, è facile ricavare che l’attesa può essere lunga. A questo proposito ci ha segnalato che il momento migliore per sporgere la denunci è intorno alle 14.45.
Infine abbiamo chiesto notizie relative al post su Facebook del presunto molestatore di bambini. Per questioni relative alle indagini il Commissario ha potuto solo informarci che il soggetto è stato individuato ed è stata avviata l’analisi del fatto da parte della Procura. Su questo aspetto per i motivi già detti non c’è stato un approfondimento ma, in termini più generali, la richiesta della Polizia è quella di non creare allarmismi, purtroppo molto frequenti soprattutto sui social ma di aspettare la conclusione delle indagini prima di dare giudizi affrettati che sono spesso dettati solo dall’emotività ed, ancora una volta, dal sentito dire
Riteniamo che l’incontro sia stato per la seconda volta molto utile; abbiamo trovato nel Commissario grande disponibilità all’ascolto ed al confronto pur nel rispetto dei diversi ruoli che impongono, in determinati aspetti, una comprensibile riservatezza.
Sempre nella stessa giornata ci siamo incontrati col Maresciallo Palumbo, Comandante della Caserma dei Carabinieri di via Zama, col quale abbiamo affrontato il problema dei Rom presenti dietro l’Ortomercato, in via Zama ed in via Medici del Vascello. La situazione è abbastanza drammatica poiché c’è la presenza di circa 700 Rom sia Rumeni che Sinti Italiani suddivisi tra il campo nomadi, baracche, vere e proprie villette abusive e case occupate. E’ del tutto evidente che questo aspetto riguarda una vera e propria emergenza sociale ed è compito della politica trovare le soluzioni più idonee alla risoluzione di questo problema ed è altrettanto evidente che singole operazioni da parte delle Forze dell’Ordine non possono essere eseguite sganciate dalle decisioni politiche. Per quanto ci riguarda continueremo ad incalzare le Istituzioni affinché questo problema venga rapidamente risolto.
Giuseppe Castro Presidente Lino Castriotta Vice Presidente