Ampia partecipazione, con i vincoli delle misure covid, all’evento “Uniti per la libertà e la pace” che si è tenuto il 3 aprile 2022 presso la sede del Comitato, per riflettere su quanto sta accadendo in Europa con l’invasione russa in Ucraina e condividere iniziative per la pace.
Grande commozione hanno suscitato le parole delle socie di “Ucraina Più”, Iryna Luts e Halyna Hanych sulla storia dell’Ucraina e della lingua, proibita sotto l’Unione sovietica, con i loro vissuti, e l’ascolto delle poesie di Valentyna Husaruk in ucraino e in italiano.
Un intervento coinvolgente è stato anche quello di Tiziana Volta dell’Associazione “Mondo senza guerre e senza violenza” che da anni si occupa di progetti di cultura della pace legati alla natura, portando gli alberi della pace, nati dai semi sopravvissuti alla bomba atomica di Nagasaki e Hiroshima, nei vari paesi, come simbolo di rinascita della vita. Anche nel nostro quartiere, alcuni anni fa uno di questi alberi è stato trapiantato all’interno del Parco Galli.
L’ascolto della musica suonata dal giovane violinista Filippo Scaramucci e la lettura di poesie di Lamarque, Merini e Rodari, e di quelle scritte da alcuni bambini sopravvissuti al terremoto dell’Aquila, hanno aggiunto altri momenti di riflessione nella speranza di un futuro di libertà e di pace.
Giovanna Bassi