VERBALE

Presenti: Castro, Arrigoni, Bassi, Campagnoni, Ceresoni, Cucchi, De Santis, Pezzali, Rabuffetti,
Rodolico, Ruggeri, Russo, Sgarlata.

Ordine del Giorno:
1. Analisi della situazione del Quartiere e dell’incontro in video conferenza con gli Assessori
Granelli e Maran (rif.verbale allegato all’email);
2. Apertura e funzionamento della sede;
3. Tesseramento 2021, iniziative da sviluppare
4. Varie ed eventuali

1) Si evidenziano, innanzitutto, i risultati concreti ottenuti dall’associazione, in particolare dal confronto con il Comune di Milano sia per quanto riguarda alcuni aspetti relativi alla mobilità (es. torna indietro di via Marco Bruto, limitazione della velocità con zona 30, divieto mezzi pesanti) sia per altri ambiti (casa dell’acqua, prossimi lavori in piazza Artigianato, parchetto Ovidio con area giochi, fermata M4 Repetti). Rimangono ancora alcuni settori cruciali da presidiare, come la necessità di maggiori controlli da parte della Polizia Locale nelle strade e nei parchi, la sistemazione di Piazza Ovidio e soprattutto il nodo cruciale dei Tre Ponti, problematico per il passaggio dei pedoni, Via Repetti e viale Forlanini da riqualificare con un migliore arredo urbano. Per una nuova sistemazione dei Tre Ponti (porta d’ingresso alla città) e delle zone limitrofe, si coinvolgerà anche il Municipio, mentre sono stati recentemente ripresi i contatti con la prof. Elena Mussinelli e altri docenti del Politecnico, e in un recente incontro sono stati individuati nelle barriere (ferrovia, tangenziale), che limitano il quartiere, i punti cruciali sui quali intervenire per una maggiore connessione al centro città. Sarà proposta al Politecnico la sottoscrizione di una convenzione per uno studio complessivo sul quartiere con l’obiettivo di un progetto da presentare alle istituzioni. Per quanto riguarda il fronte della sicurezza, è stata segnalata, ancora una volta, alle Forze dell’Ordine la situazione del quartiere, soprattutto nei parchi, con spaccio di droga, vandalismi e comportamenti incongrui oltre ad assembramenti, e verso i cittadini con truffe, furti e minacce, sollecitando l’intensificazione del pattugliamento e l’implementazione di telecamere. Sabato 23 gennaio p.v. è fissato un incontro con il nuovo comandante del Commissariato Mecenate, dott. Anania.

2) Le continue chiusure e restrizioni a causa Covid, nell’ultimo periodo hanno limitato moltissimo l’apertura della sede al pubblico e con esso il funzionamento delle attività. Appena possibile si riprenderà a mantenere il presidio a suo tempo organizzato. Ora però occorre valutare un aspetto importante per poter mantenere aperta la sede e impostare nuove attività nel futuro, cioè quello economico finanziario. Le quote del tesseramento e le donazioni non sono più sufficienti a coprire i maggiori costi attuali (spese condominiali, utenze, telefono e internet, ecc.). Poiché lo Statuto lo prevede, è necessario pensare a nuove entrate che potrebbero arrivare da sponsor, aziende e commercianti del quartiere, con i quali stipulare un contratto trasparente. Si costituisce un piccolo gruppo di lavoro, composto da Sgarlata, Ceresoni, Ruggeri, Russo, per impostare le forme della comunicazione e del marketing e per la ricerca degli sponsor.

3) La pandemia ha inciso moltissimo anche sul tesseramento. I soci che a fine anno hanno rinnovato o si sono iscritti per la prima volta sono stati complessivamente 141, mentre una trentina non hanno ancora provveduto al rinnovo. Ci sarà un ultimo sollecito con la possibilità, vista l’attuale chiusura della sede al pubblico, di effettuare il pagamento della quota presso alcuni commercianti in zona (panettiere ed elettrauto di piazza Artigianato, panetteria di via Facchinetti e merceria di piazza Ovidio). Per l’anno 2021 è prevista, il mese prossimo, una iniziativa per l’avvio della campagna del tesseramento.

4) Si aggiorna sul confronto acceso del Comitato con l’assessorato al Commercio del Comune per quanto riguarda sia l’installazione del chiosco di fronte ai negozi di via Facchinetti sia il futuro del Mercato rionale di via Barigozzi. Nessun esito, finora, per spostare il chiosco, che pone problemi di ordine pubblico e per questo è osteggiato dai commercianti e dai condomini con i quali sono state raccolte 400 firme. Per quanto riguarda il Mercato, l’anno scorso, il Comitato ha ottenuto che non fosse eliminato, come inizialmente proposto dall’associazione ambulanti, e chiesto di mantenerlo, con l’appoggio del Municipio 4, spostandolo in piazza Artigianato. Ora è tutto fermo, dopo il parere negativo dei vigili sullo spostamento, e si è in attesa di un prossimo incontro con gli assessori comunali Tajani, Granelli e la Polizia Locale.

La videoconferenza termina alle ore 19:30

Presidente                                                                                                                         Segretario
Giuseppe Castro                                                                                                               Giovanna Bassi