Sabato 25 maggio 2024
Per sabato 25 maggio è stata organizzata dal Comitato Forlanini una visita a Casa Verdi, la casa di riposo per musicisti.
Giuseppe Verdi aveva acquistato 3000 mq in quella che allora era periferia per far costruire tra il 1895 e il 1899 la casa di riposo (non voleva chiamarla ospizio) per offrire ai musicisti in stato di bisogno una vecchiaia serena.
Per garantirne la sostenibilità destinò parte del suo patrimonio e i diritti delle sue opere. Numerosi altri seguirono il suo esempio.
Gli ambienti sono decorati con vetrate istoriate, affreschi, bronzi e mosaici.
Negli spazi interni al piano terreno ci sono alcuni suoi mobili, vestiti, quadri e ritratti e la spinetta di quando suonava da bambino. Inoltre c’è l’archivio con documenti, tra cui le lettere con Ingegnoli, fornitore delle piante dei giardini: limoni, magnolie, rose e camelie e altri alberi da frutto. Verdi fece importare una delle prime piante di cachi in Italia nel 1888. Una delle sue passioni fu infatti anche l’agricoltura.
In Casa Verdi c’è anche la Cripta dove riposano il suo fondatore (al Monumentale c’è il suo busto) e la seconda moglie Giuseppina Strepponi. Fu voluta da Teresa Stolz ed è un mosaico unico. In seguito fu aggiunta una targa per ricordare la prima moglie Margherita Barezzi.
Nella piazza Buonarroti c’è il monumento realizzato nel 1913 da Enrico Butti.
La visita inizierà alle 16,30. Per iscrizioni e informazioni più dettagliate sugli orari di partenza dal quartiere e sulla durata della visita, vi invitiamo a contattare Gabriella Cucchi al 329/0083763.
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